Oggi volevo scrivere di una cosa che capita molto di frequente quando si parla di lavori in casa: trasformare il vecchio bagno in uno nuovissimo e molto più funzionale oppure da uno ricavarne due in “poche” mosse.
Cambiare il vecchio bagno di casa, magari spostando la disposizione dei sanitari o di una porta o raddoppiare i servizi sono lavori di manutenzione straordinaria così definiti (DPR 380/01 e successive modifiche):
le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire
parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici,
sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche
delle destinazioni di uso
Per questa tipologie di lavori (opere edilizie minori) è sufficiente presentare in comune una Comunicazione di Inizio Lavori.
Nel comune di Milano si tratta della CIAL (Comunicazione di Inizio Attività Edilizia Libera ai sensi dell’art. 6.3. D.P.R. 380/2001) insieme alla domanda presentata su apposito modulo va presentata una relazione tecnica firmata da un tecnico abilitato che assevera sotto la sua responsabilità che i lavori sono conformi agli strumenti urbanistici e ai regolamenti vigenti. Vanno inoltre aggiunti i dati dell’impresa che farà i lavori e in alcuni casi particolari potrebbero essere previsti pareri di altri enti. Oltre al modello e alla relazione tecnica asseverata andranno prodotti disegni in scala 1:100 dello stato di fatto, del progetto e dello stato comparato (gialli e rossi) se le modifiche sono esterne andranno allegate anche le fotografie relative alla zona di intervento.
Le comunicazioni di Inizio di Attività Edilizia Libera possono essere presentate agli sportelli di protocollo dei 9 Settori Consiglio di Zona oppure agli sportelli di protocollo di Milano Semplice, al protocollo generale di Via Larga oppure ai quattro sportelli dei Gruppi 1, 2, 3, 4 di Via Pirelli, 39 – secondo piano c.b. – Servizio Interventi Edilizi Minori.
In ultimo ma non meno importante per i lavori di manutenzione straordinaria destinati ad abitazione l’iva è al 10% andrà presentata alle imprese una dichiarazione e la copia della comunicazione presentata.