Le luci di casa – lampade a led a risparmio energetico
Ogni ambiente della casa ha bisogno della giusta illuminazione e questo non va mai trascurato, tenete conto ad esempio che per gli ambienti di lavoro ci sono precise normative che indicano quale debba essere l’illuminamento sul piano di lavoro. Le norme illuminotecniche prendono in considerazione il lavoro abitualmente compiuto, la zona precisa di lavoro e la zona subito adiacente per definire i parametri necessari mentre si progetta per evitare l’abbagliamento e l’affaticamento così da garantire il comfort visivo.
Anche in casa è buona regola prestare attenzione al progetto dell’illuminazione, pensare che uno spazio può avere molteplici usi anche diversi da loro, guardare la tv in salotto richiede una luce diversa che se stiamo conversando con degli amici.
Per le diverse esigenze bisogna prevedere una illuminazione adatta. Per gli spazi di passaggio ci possono essere delle lampade a parete e una illuminazione bassa diretta a illuminare solo il nostro percorso, parliamo cioè di segna-passo, utilizzati anche per illuminare i gradini di una scala; in soggiorno o in camera da letto prevederemo più ambientazioni o scenari, luci diffuse, o luci alte generali magari in prossimità degli armadi, luci interne agli armadi stessi, luci di accento che sottolineano determinati particolari architettonici o elementi di arredo (quadri, fotografie ecc.).
Negli ambienti di lavoro come la cucina e le zone di studio è bene che l’illuminazione sia scelta accuratamente per non avere ombre fastidiose, o non essere abbagliati da una luce che è proprio all’altezza dei nostri occhi mentre si taglia la cipolla o si scrive al computer.
In questo vastissimo campo c’è anche da considerare ila tipologia di apparecchio illuminante, da diversi anni oltre le lampade di arredo si sono diffusi corpi illuminanti minimalisti, che in qualche modo si mimetizzano corpi a incasso o semplici prismi utilizzati per valorizzare la luce e non l’apparecchio in se. In questo campo vi consiglio di dare un’occhio a Viabizzuno che con i suoi apparecchi semplici lineari e molto tecnici è sicuramente tra i nomi che si distinguono in Italia.
Bye Bye Light Bulb
Dopo la messa al bando delle lampade ad incandescenza, abbandono progressivo dal 2009 al 2012 a favore del risparmio energetico e dopo un lungo periodo di luce fioca, troppo gialla o troppo bianca o troppo “lenta” sono ormai arrivati a larga diffusione le lampadine a led.
Le lampade a led ormai diffuse sul mercato e le nuove lampade a risparmio energetico ci hanno confuso parecchio, 10 anni fa i led per funzionare avevano un assoluto bisogno di un elettricista o di qualcuno che sapesse bene come e dove mettere le mani, adesso fortunatamente hanno l’aspetto molto rassicurante delle care vecchie lampadine a incandescenza
Non devo essere la sola ad essere stata un po’ confusa se la Philips nel suo sito ha fa fatto una sezione apposita per aiutare nella scelta della lampada.
Io le ho comprate e ne sono assolutamente soddisfatta. Ho usato i led per sostituire delle lampadine a faretto attacco E27 (quello normale a vite) che mi davano il tormento avendo dovuto sostituire le vecchie a incandescenza siamo passati con tremendi risultati attraverso le lampade alogene, fluorescenti compatte e led di prima generazione, tentativi finiti tutti con me che imprecavo contro quelle maledette lampadine che impiegavano troppo per accendersi e che avevano la luce troppo fredda o troppo calda o troppo concentrata.
Abbiamo comprato le lampade in un negozio Leroy Merlin, le lampade comprate sono queste qui Lexman a goccia con i seguenti dati tecnici:
La nota dolente è il prezzo.
si trovano anche in offerta all’ikea 😉
Concordo con Andrea, la nota dolente è il prezzo. C’è da dire, però, che la durata è notevole, praticamente ci si dimentica di tutto.
Ho riguardato i prezzi adesso sia da Leroy Merlin che all’Ikea si trovano a meno di 10 euro ciascuna, certo non si possono cambiare tutte contemporaneamente cambierei prima quelle delle stanze dove ho bisogno di una maggiore qualità della luce, stanze dove si sta a lungo e dove la resa deve essere massima.